«Quando la Mucca cerca lavoro.
Fino a questo punto abbiamo parlato delle possibilità che si offrono alle imprese. Quanto a voi, pensate che si possano applicare questi concetti alla ricerca di un lavoro?
L’ultima volta che avete cambiato lavoro avete sicuramente presentato il vostro curriculum, molto probabilmente lo avete inviato a centinaia o migliaia di aziende e forse lo avete messo online o lo avete spedito per e-mail nel tentativo di creare una «rete» di ricerca.
Quel che avete fatto non è altro che pubblicità, di un tipo molto diverso da quella degli spot televisivi eppure molto simile. È infatti probabile che il vostro curriculum finisca sulla scrivania di qualcuno che non è affatto interessato a voi e a ciò che fate e desiderate, ma soprattutto è assai improbabile che questa strategia produca un buon passaparola.
Esiste però un altro modo di procedere al quale forse avete già pensato: essere eccezionali. Le persone straordinarie con una carriera straordinaria sembrano avere molte meno difficoltà a cambiare lavoro e spesso non devono neppure inviare un curriculum vitae: si basano sui diffusori di virus [l’autore definisce ideavirus le idee che si diffondono, nda] che sono pronti a presentarle positivamente quando ve ne sia l’occasione. Le persone straordinarie vengono spesso reclutate per passare da un incarico che gradiscono a un incarico che gradiscono ancora di più.
Il segreto non sta nella tecnica che si adotta per trovare lavoro, ma sta in ciò che queste persone fanno quando non cercano un lavoro. Queste persone svolgono un incarico dalle caratteristiche molto interessanti, lavorano a progetti d’alto profilo, corrono rischi che spesso le conducono a grandi fallimenti, ma raramente finiscono in un vicolo cieco. Non sono autentici rischi, a ben guardare, ma situazioni che aumentano le possibilità di trovare un progetto ancora migliore all’occasione successiva.
Se pensate di diventare una Mucca Viola, il momento giusto per farlo è quando non cercate lavoro.
Nella carriera lavorativa ancor più che per una marca, essere prudenti è rischioso. Il percorso da seguire per raggiungere la certezza del lavoro è di essere straordinari».
Seth Godin, La mucca viola, 2002 (Sperling & Kupfer, trad. S. Bertoncini).
Seth Godin è uno dei pensatori più influenti nel campo del marketing contemporaneo. Autore di numerosi bestseller, tra cui La mucca viola, ha ridefinito il concetto di comunicazione aziendale introducendo idee come il “permission marketing” e gli “ideavirus”. La sua scrittura è diretta, provocatoria, e punta a scardinare le regole del mercato tradizionale, invitando individui e imprese a distinguersi in modo radicale. Godin non propone formule, ma un cambio di mentalità: essere memorabili (“remarkable”) è più importante che essere perfetti.
Nel brano proposto Godin applica il suo pensiero al mondo del lavoro. Critica il metodo convenzionale di cercare impiego – sintetizzato nell’invio massivo di curriculum – paragonandolo a una pubblicità inefficace. Al contrario, secondo Godin (e altri), le persone straordinarie non cercano lavoro: lo attirano. Non si affidano a tecniche, ma a ciò che fanno quando non stanno cercando. Lavorano su progetti visibili, corrono rischi, falliscono, ma si rendono riconoscibili. Il passaparola, in questo contesto, non è una strategia: è una conseguenza.
Essere una mucca viola significa diventare eccezionali prima che sia necessario. Godin suggerisce che la prudenza, nel lavoro, è spesso più rischiosa dell’audacia. Il momento giusto per distinguersi è quando non si ha bisogno di farlo. Non adattarsi al sistema, ma costruire una traiettoria professionale che parli da sé, senza bisogno di presentazioni. Una prospettiva interessante, ma per molti impraticabile.
Leggi anche #007 | L'amica genale di Elena Ferrante.
Acquista il libro su Amazon. | Torna al Blog di DW. | Home. | Manifesto. | Disclaimer sulle citazioni.